
Pianta gigante (con frutti giganti)

Etimologia: dal latino “passio”, passione e ”flos”, fiore. Il nome fu ratificato da Linneo sulla base di quello dato alla pianta dai primi colonizzatori spagnoli, che ritrovarono nel fiore gli strumenti
Etimologia: dal latino “passio”, passione e ”flos”, fiore. Il nome fu ratificato da Linneo sulla base di quello dato alla pianta dai primi colonizzatori spagnoli, che ritrovarono nel fiore gli strumenti della passione di Cristo: la corona di spine (rappresentata dai filamenti disposti a raggiera nella parte centrale), la colonna della flagellazione (lo stilo), i tre chiodi (gli stigmi), la spugna imbevuta di fiele (i tre stami).
Provenienza : zone tropicali e sub-tropicali dell’America, dal Brasile al Messico.
Descrizione genere: comprende circa 500 specie di piante sempreverdi (erbacee, arbustive e persino arborescenti) delicate (possono essere coltivate all’aperto solo nelle zone a clima mite), ma comunque vigorose, dotate di forti viticci ascellari, per mezzo dei quali si arrampicano a qualsiasi sostegno. Le foglie sono alterne, con forma variabile da specie a specie (intera, lobata o digitata). I fiori, appiattiti e generalmente solitari, si formano all’ascella delle foglie superiori e presentano il calice formato da sepali espansi disposti a costituire un corto tubo alla cui fauce si apre la corolla formata, sovrastata da una corona di filamenti, talvolta doppia o tripla. Gli stami presentano i filamenti saldati in un tubo in cui è inserito l’ovario. La fioritura è seguita dalla produzione di bacche spesso di notevoli dimensioni e talvolta commestibili (P. edulis e P. quadrangolaris).
Scheda tecnica