È caratterizzata da un fusto erbaceo, cavo e rotondeggiante, da foglie varie a seconda della posizione che occupano, dentate lobate, picciolo lungo e più
È caratterizzata da un fusto erbaceo, cavo e rotondeggiante, da foglie varie a seconda della posizione che occupano, dentate lobate, picciolo lungo e più grandi alla base mentre piccole, incise, piumose e con il picciolo più corto quelle superiori. I fiori sono biancastri piccoli e disposti ad ombrella come le altre ombelliferae.
I semi sono dei diacheni piccoli e striati.
Usi
L'anetolo, principio attivo presente nella pianta dell'anice, è usato per produrre liquori, medicinali ed aromi in genere usati in farmacia ed in pasticceria. Fra i liquori si ricorda l'anisetta, l'ouzo greco o i più comuni sambuca e Varnelli.
Plinio il Vecchio riteneva che l'Anice avesse il potere di far dormire e di salvaguardare la giovinezza del viso.
Proprietà terapeutiche: carminative, spasmolitiche, balsamiche.
Viene usato come antispasmodico, digestivo, stimolante.
Agevola le attività digestive e limita il meteorismo, la nausea e il vomito, inoltre svolge un'azione antibatterica ed espettorante.
È caratterizzata da un fusto erbaceo, cavo e rotondeggiante, da foglie varie a seconda della posizione che occupano, dentate lobate, picciolo lungo e più